lunes, 21 de abril de 2014

20 aprile 2014 - arcipelaghi postesotici

 in altro mare
se gli arcipelaghi sono la geografia di come siamo, oggi è il giorno della tempesta.
abbiamo cucito superfici blu e verdi.
per kiaru è come avere le mani nelle lacrime.
"il mare aperto tra la terraferma e le isole, tra l'isola e isola, l'abisso che è, il mare blu scuro tendente al nero mi ha sempre fatto paura" dice vesna.

abbiamo parlato con elsa che ci ha raccontato di un libro "l'île des esclaves" dove gli schiavi prendono il sopravvento sui maîtres.
come sarebbe se noi avessimo il potere del capitale?
stiamo ricucendo insieme ferite antiche e divisioni:
povere/ricche
nord/sud
continenti/isole
perla spegne la macchina e dice:
l'isola viene all'arcipelago.

ogni isola rischia di essere sommersa.


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