martes, 24 de febrero de 2009

STATO LIBERA OPPRESSIONE + recensione e intervista a WARBEAR

"5° Strada"- Pordenone. Negozio simbolo negli anni '80-'90, nucleo del Great Complotto. Oggi Chiuso.

Lo Stato è un ordinamento giuridico politico, ovvero a fini generali, esercitante il poteresovrano su un determinato territorio e sui soggetti a esso appartenenti. Esso comanda anche mediante l'uso della forza armata, della quale detiene il monopolio legale.
Stato governo (o Stato-organizzazione): quel potere centrale sovrano, organizzato in possibili differenti modi, che detiene il monopolio della forza, e impone il rispetto di determinate norme nell'ambito di un territorio ben definito.


Da quest'ultima definizione emerge che lo Stato è anche un ente territoriale, in quanto individuato da una porzione di territorio che è soggetta alla sua sovranità.
Stato sovrano: dal latino superanus, colui che sta al di sopra; lo Stato è superiore ad ogni altro soggetto entro i suoi confini. Per essere tale, la sovranità deve manifestarsi come "indipendenza" nei rapporti reciproci; per tale ragione, allora, lo Stato è indipendente e sovrano; sovrano al suo interno, indipendente nei confronti degli altri stati.
Lo Stato è originario poiché i suoi poteri derivano solo da sé stesso e da nessun altro. Con ciò si sostiene che esso non è subordinato ad altri soggetti e quindi è indipendente e sovrano.
L'organo Stato è forse rappresentabile come il
pozzo
di tutti quei beni e poteri tanto importanti o tanto potenti da non poter essere di nessun altro che di un soggetto che agisca nell'interesse collettivo; questi poteri sono sostanzialmente la sovranità (esercitata attraverso i tre poteri pubblici
legislativo, esecutivo e giudiziario) e il monopolio della forza affinché vi sia un fondamento obbligatorio.


EmmeZeta, Pordenone. Primo centro commerciale pordenonese, oggi chiude. 70 dipendenti in cassa integrazione.

La recessione economica è una condizione macroeconomica caratterizzata da livelli di attività produttiva più bassi di quelli che si potrebbero ottenere usando completamente ed in maniera efficiente tutti i fattori produttivi a disposizione.
Sintomi delle fasi di recessione possono essere la diminuzione del tasso di crescita della produzione, l'aumento della disoccupazione, la diminuzione del tasso di interesse in seguito alla riduzione della domanda di credito da parte delle imprese, il rallentamento del tasso di inflazione causato dalla diminuzione della domanda di beni e servizi da parte dei consumatori. In alcuni casi, la recessione può essere associata con l'aumento dei prezzi (inflazione) e tale fenomeno è anche conosciuto come stagflazione.

Cartellone pubblicitario. Pordenone 2009.

La schizofrenia è una forma di malattia psichiatrica caratterizzata, secondo le convenzioni scientifiche, da un decorso superiore ai sei mesi (tendenzialmente cronica o recidivante), dalla persistenza di sintomi di alterazione del pensiero, del comportamento e dell'emozione, con una gravità tale da limitare le normali attività della persona.
È da tenere presente che schizofrenia è un termine piuttosto generico che indica non una entità nosografica unitaria, ma una classe di disturbi, tutti caratterizzati da una certa gravità e dalla compromissione del cosiddetto "esame di realtà" da parte del soggetto.
In casi molto gravi i sintomi possono arrivare alla catatonia, al mutismo, provocare totale inabilitazione. Nella maggioranza dei casi di schizofrenia vi è qualche forma di apparente disorganizzazione o incoerenza del pensiero. Vi sono però certe forme dove questo sintomo non compare, e compaiono invece rigide costruzioni paranoidi.

Questo è un modo per riassumere la situazione del Nord Italia (Pordenone in particolar modo).
Nord-Est Italia zona conosciuta per la forte produzione economica. In poco tempo (un anno o 6 mesi come la schizofrenia) ha cambiato aspetto: questo è il risultato.

Spostandoci più al centro linchiamo qui sotto due documenti scritti da WARBEAR (una delle poche voci critiche rimaste), che spiegano bene la situazione romana in questo momento.
Una recensione Sign O’The Times e un'intervista Interviewing the Crisis 2.
Grazie Francesco.

domingo, 1 de febrero de 2009

TESTO JUNKIE sexe, drogue et biopolitique.

Presentazione del libro TESTO JUNKIE di Beatriz Preciado.
Emmetrop. Bourges, Francia.

La TestO Junkie party Carte Queer à Beatriz Preciado Activiste et philosophe, Beatriz Preciado revient à Bourges pour contaminer et faire la fiesta, elle nous présentera son dernier livre : «Testo Junkie-sexe, drogue et biopolitique» sortie oct 2008 aux éditions Grasset & Fasquelle. Conférence de l’auteur et soirée performances + d’j électro made in Barcelone proposés par Beatriz Preciado. (www. beatrizpreciado. com) le samedi 14 février Conférence à 18h - gratuit Soirée performances à partir de 22h avec Post op - Barcelone Diana Pornoterrorista - Barcelone Dj’ Lolito Power/ Electro – Barcelone + surprises from Ripas Location Emmetrop et sur place 10€/5€ adhérents Le Nadir / L’antre-peaux 26 route de la Chapelle 18000 Bourges Infos Emmetrop 02 48 50 38 61 - www. emmetrop. fr. fm Post op – Barcelone Un collectif et une plateforme de recherche sur le genre et le post porno, initiée à l’atelier Technologies du genre au Macba à Barcelone en 2003. Post-op est le terme utilisé par le corps médical pour désigner la ou les opérations entreprises par les transexuels pour changer de sexe. Nous nous sommes appropriés ce terme car nous pensons que nous sommes tous concernés par les technologies sociales de pointe qui nous appréhendent en terme de genre, classe sociale et race. Notre objectif étant d’aborder la sexualité et le genre à travers les notions de corps et de performance. Diana Pornoterrorista – Barcelone Une artiste performeuse, qui se définit ainsi : «J’étais une femme tranquille. J’écrivais des choses abstraites, qui n’avaient pas grand chose à voir avec le monde. Le système, comme il le fait avec n’importe quel terroriste, m’a transformée en monstre». Diana commence son travail en 2000, en montant un cabaretgore à Madrid et en récitant des poèmes dans les bars de Barcelone. Elle rejoint le Post-op en 2006 avec des lecturesperformances de poésie porno sur la masturbation, la pénétration, le sang et les images extrêmement violentes. Son travail vise à déconstruire les mécanismes sociaux qui nous empêchent de désirer ce qui est considéré comme anormal, difforme ou encore politiquement incorrect.